Cristina Pizarro, Santiago del Cile (Cile), 1947
Orión, 2000
Acciaio inox
150x110x110 cm
Collocazione: Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale – Campus Folcara, atrio
Proprietà: Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Quest’opera è costituita da tre elementi di forma identica, in acciaio inox, armonicamente sovrapposti e collocati su una base anch’essa in acciaio. L’incastro di forme e di linee pure, di elementi concavi e convessi conferisce all’intera scultura un aspetto dinamico e avvitato. Questi tratti stilistici si ritrovano in molte altre opere dell’artista, così come è frequentissimo nei suoi lavori l’impiego dell’acciaio.
L’acciaio, con la sua superficie riflettente, sottolinea il rapporto che esiste tra l’opera e l’ambiente che la circonda.
I titoli delle realizzazioni della Pizarro contengono quasi sempre un riferimento all’ambiente o alla sfera celeste (come in questo caso: la costellazione di Orione) e invitano, in tal modo, a vedere nei suoi lavori gli elementi naturali rielaborati in forma astratta e simbolica.
SCHEDA DI APPROFONDIMENTO
(dal progetto di I.Bruno, G. Orofino, C. Toschi, Luoghi del contemporaneo a Cassino; volume C. Toschi (a cura di), Arte condivisa (1971-2017), collana “Studi e ricerche del Dipartimento di Lettere e Filosofia”, n. 17, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Cassino 2017)