Chi è Hendrik Christian Andersen?
Hendrik Christian Andersen è un artista nato a Bergen, in Norvegia, nel 1872 e morto a Roma nel 1940. Per motivi economici, subito dopo la nascita, si trasferì a Newport, negli Stati Uniti, insieme alla madre Helene Monsen e al fratello maggiore Andreas. A Newport, dove già viveva il padre carpentiere, nacque il fratello minore Arthur che divenne poi musicista.
I giovani Andersen, sostenuti dalle idee della mamma, si dedicarono presto all’arte, prima di tutti il fratello maggiore Andreas, pittore, e poi anche Hendrik, scultore. Le difficoltà economiche costrinsero però gli Andersen a lavorare duramente anche da molto giovani.
Quando nacque l’interesse di Hendrik Christian Andersen per l’Europa?
Nel 1894 Hendrik raggiunse il fratello Andreas a Parigi per un viaggio di studio che lo portò in tutta Europa, ma soprattutto in Italia. Come il fratello, studiò all’Accademia Julian e si dedicò allo studio dell’arte francese attraverso la visita al Louvre e agli atelier di pittori famosi.
A Parigi gli Andersen erano arrivati grazie all’interessamento e al sostegno economico di alcune ricche famiglie di Newport, in particolare i Cushing. Hendrik e Andreas erano coetanei e molto amici di Howard e di Olivia Cushing e quest’ultima, nel 1902, divenne la moglie di Andreas.
Cosa rappresentò per Andersen l’Italia?
L’Italia era considerata alla fine dell’Ottocento il luogo indispensabile per ampliare le conoscenze di un artista.
Hendrik, insieme al fratello Andreas e ad altri amici che avevano frequentato l’Accademia (l’Accadèmie) a Parigi, visitò le più importanti città d’arte. Tra queste Firenze, Venezia, Bologna e Perugia dove ammirò le opere dei grandi maestri. A Firenze, in particolare, rimase colpito dalle sculture delle Tombe Medicee realizzate da Michelangelo. A Napoli, invece, soggiornò alcuni mesi per studiare l’arte greca e romana.
Giunto a Roma nel 1896, in un piccolo studio di via Margutta, realizzò i suoi primi lavori. Nella capitale fece importanti conoscenze, tra le quali lo scrittore Henry James. Dopo la morte del fratello Andreas, avvenuta nel 1902, Roma divenne la sua residenza. A lui si unirono ben presto la cognata Olivia, vedova di Andreas, e la mamma Helene.
Olivia, con le sue idee e la sua rendita, sostenne Hendrik e il progetto del Centro Mondiale di Comunicazione.
A Roma, dopo la morte di Olivia (1917), progettò e fece costruire il villino, intitolato alla mamma Helene, dove visse, con la sorella adottiva Lucia, fino alla morte, avvenuta nel 1940.