Jannis Kounellis nasce nel 1936 a Pireo (Grecia) e si trasferisce, ventenne, a Roma.
Tiene la sua prima mostra personale nel 1960 alla Galleria La Tartaruga ed entra in contatto con i giovani artisti romani che gravitano intorno ad essa. In questi anni compie sperimentazioni pittoriche con serie di grandi lettere, simboli e cifre disposte su tele bianche.
Nella seconda metà del decennio realizza installazioni caratterizzate da elementi naturali e animali vivi. Risale a questa fase la sua partecipazione alla storica mostra del 1967 presso la Galleria La Bertesca di Genova, in occasione della quale il critico Germano Celant conia l’espressione di “arte povera”.
Riconosciuto a livello internazionale tra gli esponenti di spicco di questa tendenza, sviluppa nei decenni successivi una ricerca autonoma e coerente, dalla forte intensità e carica espressiva.