Eliseo Mattiacci nasce a Cagli (Ps), nelle Marche, nel 1940 ed è morto a Fossombrone, Ps – Italia 2019

Dopo aver studiato a Cagli e a Pesaro inizia una intensa attività espositiva, trasferendosi a Roma nel 1964 e cominciando a frequentare il vivace ambiente artistico della capitale. Qui espone le prime grandi installazioni di tubi di ferro nichelato e verniciato in occasione delle prime mostre dell’Arte Povera.

La sua ricerca, in seguito, si concentra sui temi del peso, della forza di gravità e del magnetismo, creando installazioni scultoree su scala ambientale. A questo, poi, si aggiunge a partire dagli anni Ottanta un interesse particolare per l’astronomia, che lo porta a realizzare nuove opere con grandi dischi che alludono a sistemi solari e pianeti.

Nel corso degli anni Novanta, infine, Mattiacci unisce queste ricerche realizzando opere con grandi massi all’aperto di dimensioni monumentali.