La Cappella di Sant’Anna

L’attuale Cappella di Sant’Anna è stata costruita tra il 1949 e il 1954 su progetto dell’ingegnere Giuseppe Breccia Fratadocchi, tra i responsabili della ricostruzione dell’intera Abbazia insieme al monaco e ingegnere Angelo Pantoni.

L’edificio moderno sostituisce una precedente chiesetta, sorta nel 1420 per ordine dell’abate Enrico Tomacelli (1396-1413/14), sempre intitolata a Sant’Anna.

Il luogo di culto è ancora oggi impiegato per celebrare le messe in onore dei defunti e occupa più o meno la stessa area che l’abate Oderisio I (1087-1105) aveva destinato al cimitero dei monaci.

All’interno della Cappella si possono ammirare pezzi e opere provenienti dall’antica Abbazia e da chiese vicine. L’altare, come appare ora, è stato ricomposto recuperando colonne d’epoca medievale. A terra troviamo preziosi frammenti del pavimento in marmi policromi voluto dall’abate Desiderio per la sua basilica (1066-1071).

Le pareti laterali ospitano un coro in stile rinascimentale, più sobrio rispetto a quello barocco conservato nel presbiterio dell’attuale chiesa dell’Abbazia.

 

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